Progetto sostenuto con i fondi del Bando Erogazioni Liberali 2023 finanziato da AS OSAI
Il principale obiettivo del progetto “PROMOZIONE DELLO SPORT NEL TERRITORIO RIVOLTO A PERSONE CON DISABILITÀ” è l’inclusione delle persone con disabilità intellettiva attraverso la pratica ludico-sportiva. Il progetto si è svolto da settembre 2023 a marzo 2024 e ha visto la partecipazione di 90 Atleti con disabilità intellettiva certificata di età compresa tra gli 13 e i 65 anni, 60 Volontari che hanno affiancato gli atleti nelle varie attività, sia sportive che ricreative, e 16 Tecnici sportivi che hanno condotto gli allenamenti.
Il focus di questo periodo è stato il coinvolgimento dell’intero gruppo di atleti dell’Associazione attraverso due segmenti di attività:
1) Ampliamento delle attività sportive svolte, acquisto materiali, incremento delle trasferte per partecipazione a gare. L’Associazione ha voluto diversificare ed aumentare le proposte per rispondere in modo più appropriato alle esigenze delle famiglie. ll contributo concesso dal bando “Erogazioni Liberali 2023” è stato utilizzato in particolare per gli sport Ginnastica Artistica e Ritmica, Bowling, Atletica leggera, Basket. E’ stato acquistato materiale sportivo dedicato a migliorare la qualità delle discipline già strutturate o di consentire l’avvio di nuove e, nel caso del bowling, di rendere accessibile questo sport agli atleti con disabilità motoria che altrimenti ne sarebbero esclusi. Le trasferte sono state incrementate rispetto all’anno precedente in quanto riteniamo che siano occasioni indispensabili e molto gradite dagli atleti e dai familiari, nelle quali le persone con disabilità possono sperimentare la loro capacità di autonomia e la relazione tra pari (gli atleti sono accompagnati solo da volontari e tecnici e non dai genitori).
2) E’ stato organizzato e gestito il progetto “Assistenza Psicologo” avente l’obiettivo di aumentare le capacità relazionali del gruppo di atlete e atleti identificati e di fornire ai tecnici e volontari dell’Associazione strumenti per gestire le emergenze. La condizione di disabilità pone delle questioni complesse da affrontare sia per chi ne è portatore sia per i genitori, tecnici, volontari, educatori. Anche in un contesto sereno e centrato su attività sportive e di aggregazione come quello proposto, si creano situazioni delicate per le quali riteniamo che la visione ed il supporto di uno psicologo possa risultare utile. In particolare: nei rapporti con le famiglie spesso sofferenti, nella formazione di volontari/tecnici consapevoli di lavorare con atleti che presentano caratteristiche individuali e fragilità, nei rapporti fra gli atleti portatori di differenze caratteriali molto ampie ma che manifestano bisogni e desideri universali.